Credito di imposta per le Pmi del Mezzogiorno, le modalità di accesso
ROMA – Credito imposta Pmi del Mezzogiorno. Il Ministero dello Sviluppo Economico annuncia che con decreto direttoriale del 4 gennaio 2017 sono state definite le modalità per l’accesso al credito istituito dalla Legge di stabilità 2016 su risorse del Pon Imprese e Competitività 2014-202, concesso per acquisto di beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive.
Il credito le cui risorse sono state assegnate dal Decreto ministeriale del 29 luglio 2016 è concesso alle imprese delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Abruzzo, Molise e Sardegna.
Le Pmi di tali regioni che intendono usufruirne devono avere ricevuto apposita autorizzazione da parte dell’Agenzia delle entrate e devono rispettare i seguenti requisiti:
- “ammontare minimo dell’investimento (500 mila euro);
- esclusione delle sole attività economiche del settore agricoltura, silvicoltura e pesca;
- localizzazione nelle regioni meno sviluppate o in quelle in transizione;
- riconducibilità degli investimenti agli ambiti applicativi della Strategia nazionale di specializzazione intelligente”.
Le domande di accesso al beneficio devono essere presentate all’Agenzia delle entrate attraverso l’applicativo online Software di compilazione – Richiesta per la fruizione del credito d’imposta per gli investimenti nel mezzogiorno, istituito dall’articolo 1, commi da 98 a 108, della legge 28 dicembre 2015, n. 208.
Nel decreto del 4 gennaio 2017 sono definiti tutti i criteri di eleggibilità dei progetti, gli adempimenti successivi alla sottoscrizione del provvedimento, le verifiche sull’utilizzo delle risorse, controlli e verifiche.